e… nonostante il 2020, GRAZIE A TUTTI, CE L’ABBIAMO FATTA! è stata una XV edizione un po’ complicata ma piena di gioia e sorrisi

ALTE LIVELIS... per l’emergenza! Buon XV clown festival a tutti

In una fredda notte d’inverno del 2005, quella di un festival sul clown a Milano era solo l’espressione di un sogno. Da allora di edizioni ne abbiamo realizzate 14, dopodichè quest’inverno, proprio alla vigilia della quindicesima, è accaduto quel che sappiamo. Il Festival si è fermato, ma non il nostro lavoro, perché è bastato guardarci intorno per capire la direzione da prendere, abbandonando paure e abitudini per andare verso chi aveva (e tuttora ha) davvero bisogno, e AGIRE. Questo ‘noi’ sono i PIC del Pronto Intervento Clown, i giovani artisti e performers che conoscete bene e che soprattutto in questa edizione saranno i veri protagonisti al Festival. Nei mesi scorsi tutti insieme ci siamo avventurati nel più profondo senso artistico e sociale del nostro agire, incontrando persone sole, anziani impauriti, famiglie con bisogni materiali e spirituali (soprattutto) da colmare. Grazie all’incontro con le Brigate volontarie per l’emergenza, in particolare con Brigata Lia di zona 9 a Milano, abbiamo sostenuto le collette alimentari per tutta la primavera ed estate, e siamo stati così felici di questo incontro che li abbiamo voluti anche al Festival, per esprimere insieme a noi un po’ di vera gioia, la libertà dello stare insieme (ma in sicurezza, come leggerete), di giocare con voi tutti che ci avete chiesto mille volte: “ma quando arriva il Milano Clown Festival?”. Nei 15.000 librettini andati al macero a febbraio, concludevo dicendo: Il tema di quest’anno che ci ispira e ci spinge all’azione, è la TRANSFORM-AZIONE della realtà, che per noi significa: trasformare il brutto in bello, l’indifferenza in presenza, l’aggressività in dolcezza, il cinismo in speranza e il rancore in amore. Penso proprio che valga ancora! 

Come potete immaginare, non era affatto scontato che il Clown Festival riuscisse a ripartire dopo lo stop di febbraio. Ce l’abbiamo messa tutta per potervi offrire una limited edition, che però sarà ricca di contenuti e come sempre darà grande spazio e visibilità agli Artisti. Il programma, per ragioni di sicurezza, prevede Compagnie solo italiane o residenti in Italia. Questa scelta ha comportato l’impossibilità di poter confermare il bellissimo programma che avevamo preparato mesi fa, ma non rappresenta di certo una rinuncia, anzi. Potremo finalmente vedere molte Compagnie che in passato non siamo mai riusciti ad ospitare, e che ora saranno le protagoniste della XV edizione. In più state pronti alle scorribande artistiche e ad altre sorprese: i giovani artisti del Festival sono pronti ad invadere l’Isola!

Clown power! Moriss (direttore artistico e clown)

——- COMPAGNIE UFFICIALI ———

FRATELLI CAPRONI (Italia)

Bon Voyage

In una stazione ferroviaria immaginaria due facchini lavorano. Sono simpatici e silenziosi, e interagiscono senza una parola. I due notano uno strano oggetto. Si affrettano a studiarlo e scoprono che può trasformarsi in un scrigno… uno scrigno magico! Un vero e proprio oggetto per due clown come loro, che possono trasformarlo in un treno, in una cabina per le foto o in un distributore automatico... un viaggio fantastico dove, con un po‘ di immaginazione, tutto è possibile! Con questo spettacolo, Alessandro Larocca e Andrea Ruberti riaffermano con potenza la loro tradizione artistica, maturata in oltre vent’anni di attività teatrale, per far rivivere le arti senza tempo della pantomima e del clown. Tra le Compagnie più significative, amate ed emozionanti passate al festival, non potevano mancare Alessandro Larocca e Andrea Ruperti, alias i Fratelli Caproni. Autentici ed assoluti clown con solidissime basi nel teatro contemporaneo grazie alla lunga militanza con Quelli di Grock, sono un duo che ha nell’espressione del clown le sue radici. Anche loro contagiati dall’incontro con la clownerie potente ed esplosiva di Jango Edwards, esprimono in una forma sublime, leggera e poetica lo speciale rapporto che lega due clown, due esseri sempre fuori dagli schemi che si scontrano, si incontrano, si riconoscono uno nell’altro e infine decidono di percorrere il loro cammino facendosi dispetti di continuo, proprio come due bimbi che si amano alla follia.

OLIVIA FERRARIS (Italia)

Oh my God!

Un luogo, un evento... e risultati imprevedibili! Un clown intrappolato in una donna: una spirale del destino. Questa è una storia che nasce sopra le nuvole. Un viaggio inevitabile, prima o poi tocca a tutti. Il punto è: quando? Perché aspettare il Paradiso per iniziare a giocare? Tu come parleresti a Dio? Il clown parla un linguaggio universale, si lascia liberamente travolgere dagli eventi... i gesti, il corpo, l’acrobatica, la giocoleria, la corda e il cerchio aereo: il circo!

Olivia Ferraris, è clown, comica, attrice e acrobata. Figlia d’arte ed ex del celebre duo di nuovo circo Milo e Olivia, ha alle spalle una solidissima preparazione sulle arti circensi spettacolari, con diplomi all’Accademia d’Arte Circense di Verona, oltre che alla Scuola di Teatro Galante Garrone di Bologna. Perfeziona il nuovo-circo a Montreal (Canada) e il teatro dell’arte all’Arte International di Blue Lake (California). Ora con semplicità e sfrontata sincerità porta sotto i riflettori una vita su ruote, ed emozioni contrastanti. 

+ SWING (Italia)

+ Swing Live!

Diciamolo: noi e il pubblico del festival siamo da sempre innamorati di questa fantastica band! Tecnica, fantasia, energia e il desiderio di muovere e smuovere il pubblico sono gli ingredienti con cui questi musicisti vi conquisteranno. Ultimamente si autodefiniscono così: musicisti klezmer prestati allo swing, scappati dalla valle dei virus del malaffare e dell'organizzazione del pensiero bipolare, giocano con le note per ricordarci che il sole splende ogni mattina a ritmo di swing.

Quindi… preparatevi a ballare, ci sarà come sempre da divertirsi!

OMPHALOZ FAMILY (Italia-Francia)

Clown Cabaret

Uno spettacolo muto di teatro circo e clown. Un cabaret da strada immaginifico dove i numeri di acrobatica, giocoleria e pantomima sono eseguiti da due personaggi che viaggiano tra il clown e il film muto. La storia è la loro relazione, una relazione di coppia e di Famiglia, ma di una famiglia artistica. Dalla difficoltà di capirsi alla complicità che nasce nell'armonia. Dal dominante al dominato con il continuo rovesciamento delle parti. Dallo schiaffo dato per sbaglio al bacio rubato. Clown Cabaret è uno slancio di vita e di emozioni. Dare è la parola chiave di questo show, e mettere in movimento la poesia.

Può una delle compagnie che tutti noi più amiamo, diventare ancora più perfetta di come la conosciamo? La risposta è si, perché gli Omphaloz si stanno allargando! Ospite speciale ad accompagnarli, debutta al festival il giovanissimo Sasha, figlio d’arte (e della coppia!). Li vedremo esibirsi sulla pista nei più spettacolari numeri di acrobatica degni delle Famiglie circensi doc: ancora una volta prepariamoci a volare sulle ali della poetica del clown.  

9 le Compagnie in Concorso per aggiudicarsi i tre Premi del festival: Premio della Giuria, Premio Giuria dei Bambini 'Don Eugenio Bussa' e Premio del Pubblico

* The Clown Angels [ Italia ] * Gaia Ma [ Italia ] * Mr. OK [ Messico ] * Tokyo & Kyoto [ Italia ] * La Compagnia della Settimana Dopo [ Italia ] * Federica Fattori [ Italia ] * Micky Romani [ Cile ] * The Squasciò [ Italia ] * Vitaminaeci [Italia]

COMPAGNIE X 1 GIORNO + DEBUTTI

La La La Mime (Giappone) + Circo Anacardi (Italia) + To Feel (Italia)

“SPECIALI APPUNTAMENTI con gli spettacoli di CIRCOROMA, le performance e incursioni di BRIGATA BRIGHELLA, la SCUOLA DI CIRCO APERTA A TUTTI, psicomagie itineranti e altro...”

Brigate volontarie per l’emergenza: BRIGATA LIA e BRIGATA BRIGHELLA

Quando l’inverno scorso tutto il Paese è stato travolto dall’epidemia covid e la confusione, l’incertezza e la paura cominciavano a circolare dappertutto, a Milano c’era chi si interrogava su cosa di concreto si potesse fare pensando non tanto all’io, ma piuttosto ad un NOI, e soprattutto a chi era più debole. Così sono nate spontaneamente le Brigate volontarie per l’emergenza, dei gruppi di giovani e giovanissimi volontari che hanno pensato bene di organizzarsi secondo i quartieri di appartenenza, prendendo ciascuna il nome di un Partigiano. L’idea è stata da subito quella di agire concretamente in aiuto di chiunque avesse bisogno, portando generi alimentari e prodotti per l’igiene personale e per la casa raccolti attraverso una rete di collette alimentari. In quella occasione noi del PIC Intervento Clown e della nostra Scuola abbiamo conosciuto e incontrato Brigata Lia, ed è scoccata immediatamente la scintilla! Poi abbiamo scoperto che tra le Brigate c’era anche chi portava avanti un bellissimo progetto teatrale dalla forte valenza sociale: Brigata Brighella. A quel punto condividere il Festival di quest’anno con loro era davvero necessario, così li potremo conoscere meglio da vicino, sia in qualità di volontari e assistenti al pubblico, sia come performers. Benvenute al Milano Clown Festival, Brigate!

BRIGATA LIA [ zona 9, Milano]

Chi sono - Combattere insieme la paura per sconfiggere il virus. 
La Brigata Lia fa parte di Brigate Volontarie per l'Emergenza Milano, iniziativa nata per supportare la popolazione durante l'emergenza Covid-19, sostenute e coordinate da Emergency. Come Brigata Lia si occupano del Municipio 9, puntando a costruire un tessuto solidale e mutualistico, per sfuggire all'individualismo della società di oggi. Questo tessuto si costruisce incontrandosi, scambiandosi idee, proposte e sorrisi per un quartiere più unito e solidale, ed è quello che Brigata Lia ha fatto e continua a fare attraverso la distribuzione di pacchi, tramite collette alimentari dappertutto e donazioni, oltre ad altri progetti di sostegno che hanno raggiunto chi rischiava e rischia ancora di rimanere indietro. In occasione della riapertura delle scuole le necessità sono cambiate, e infatti Brigata Lia ha risposto ancora una volta creando il progetto di raccolta di materiale per la scuola ‘ Matita Solidale’, rivolto a tutti i bambini e le famiglie che ne hanno fatto richiesta. Il loro motto spiega tutto: ‘Chi può doni, chi ha bisogno prenda’. Doniamo, manteniamo attiva la solidarietà, e soprattutto ognuno dia una mano, se può.

https://www.facebook.com/brigatalia/

“ATTENZIONE! durante il Festival Brigata Lia prosegue la raccolta delle seguenti donazioni: pannolini di tutte le taglie, assorbenti, liofilizzati di frutta e verdura, biberon, prodotti per l’infanzia. Punti di raccolta: cavalcavia Bussa, Cortile via Borsieri 12, Isola Pepe Verde.”

BRIGATA BRIGHELLA - “Fiabe d’emergenza”

Performance e incursioni di circa 1 h. con 4 attori coinvolti e la narrazione di tre fiabe per volta. 

Brigata Brighella è la Brigata ‘artistica’, che ha preso il via dalla comunità teatrale Dopolavoro Stadera per dare il proprio contributo agli interventi volontari già in atto in tutta la città di Milano delle Brigate volontarie per l’emergenza. A seguito della chiusura dei teatri e dei luoghi di aggregazione, hanno sentito l’esigenza di tornare ad una forma di rappresentazione dal vivo. Perché teatro è, prima di tutto, incontro. In un momento di bisogno diffuso, arte, bellezza, fantasia e cultura sono beni di prima necessità, da distribuire a tutti. Così, ispirati dalla tradizione dei contastorie e dei carrozzoni, dal teatro ambulante La Barraca di F. G. Lorca e attraverso l’affabulazione, hanno cominciato a trasmettere allegria, sogni, messaggi di libertà durante le distribuzioni alimentari delle Brigate per l’emergenza a Milano. Un antidoto per mente e spirito. Come nelle Fiabe italiane raccolte da Italo Calvino, hanno elaborato nuove fiabe contemporanee, ambientate nelle città che abitiamo e rivolte a narrare la società di oggi, con un occhio di riguardo all’attualità, alla multiculturalità e alla convivenza civile, che prendono il nome di Fiabe d’emergenza. Un lavoro dove l’attore è autore di una drammaturgia originale a servizio della comunità. Il progetto ha avuto, nei primi cinque giorni di prove e organizzazione, un mentore d’eccezione, Paolo Rossi, che ha lavorato dal vivo con gli attori e la regia per allenarli a una dimensione interattiva e d’improvvisazione col pubblico, vero protagonista dello spettacolo dal vivo. Ad oggi, oltre 20 incursioni artistiche e rispettive distribuzioni alimentari nei cortili delle case popolari e altri spazi pubblici urbani, a Milano, Pavia e Vercelli, a impatto economico zero per gli abitanti. Per dare continuità al progetto è attiva una raccolta fondi online sulla piattaforma Plan Bee. 

SOSTIENI IL PROGETTO SU PLAN BEE https://www.facebook.com/brigatabrighella 

CIRCO ROMA [Italia]

Spettacolo di nuovo circo con: Pietro Rosa, Dario Cocchiaro, Giacomo Matelloni, Matteo Onate, Veronica Redaelli, Arianna Dondè, Elisa Calvetti, e per la prima volta in scena il piccolo Emiliano Micheletti. Regia: Maurizio Accattato.

Lo diciamo subito: CircoRoma è il meglio del peggior circo in circolazione!

Però è vero che a farla da padroni sulla pista ci sono veri acrobati, autentici giocolieri e clown radunati in uno spettacolo sfaccendato, dove gli artisti più che a intrattenere il pubblico, passano il tempo a divertirsi tra loro. Gag clownesche classiche mischiate a quelle di surreale attualità, i grandi numeri di tutti i tempi con incursioni cinematografiche di ‘alte livelis’: un vero spasso, in cui coinvolgono gli ignari passanti, che ancora forse pensano che il circo sia una polverosa cosa d’altri tempi. A parte gli scherzi... Circo Roma è anche il bellissimo risultato artistico di un esperimento partito nei mesi peggiori del 2020, che ha portato la gioia nei luoghi più dimenticati, grazie all’energia dei suoi interpreti: i giovanissimi Artisti del PIC Pronto Intervento Clown, guidati da Moriss.